Laboratorio teatrale. In scena "Il Piccolo principe"
07/06/2019
Gli alunni della I P e della II P, coinvolti nel laboratorio teatrale curato dalla prof.ssa Gabriella Spatola e diretti dal maestro Lollo Franco, lunedì 7 giugno 2019, hanno messo in scena “Il piccolo principe”. Davvero tutti molto bravi gli attori che hanno vestito i panni dei personaggi del romanzo di Antoine de Saint-Exupéry. Meritati gli applausi e i complimenti del maestro Lollo e della nostra Preside, Eliana Romano.
"URBEX". Presentazione finale del laboratorio.
24/05/2019
Con la presentazione dell'esperienza da parte degli alunni coinvolti si è concluso il Progetto "URBEX lab Palermo". URBEX è un progetto Erasmus+ Key Action 2 – scambio di buone prassi nel settore giovani - della durata 12 mesi che persegue l'obiettivo di accrescere la consapevolezza delle risorse e dei bisogni locali ed alla formulazione di nuove proposte per lo stesso territorio da parte dei giovani partecipanti. Si tratta di un programma educativo per un target di giovani dai 16 ai 20 anni basato sull'osservazione del territorio urbano e sulla interazione con i suoi abitanti. Nei mesi di Marzo e Aprile scorsi, gli alunni della classe III Tb sono stati coinvolti in un laboratorio, parte del progetto Urbex, che ha condotto i giovani partecipanti ad esplorare il quartiere Capo-Monte di Pietà, partendo dall'osservazione del quartiere attraverso le attività di mapping, sketching e la documentazione foto video. Il laboratorio si è articolato in 8 incontri e in differenti attività educative finalizzate a raccogliere informazioni sul quartiere e ad acquisire consapevolezza delle risorse e delle problematiche presenti. A tale attività di osservazione è seguita l'interazione con gli abitanti del quartiere attraverso la realizzazione di interviste. Nella fase conclusiva del laboratorio i ragazzi hanno ideato delle proposte di Tour esplorativi del quartiere. Il workshop è terminato con la realizzazione di uno scambio con giovani provenienti da Berlino, Lubiana, Albacete e Londra. Lo scambio è stato realizzato dal primo al 7 aprile a Palermo. Gli ultimi due incontri del laboratorio sono stati dedicati alla valutazione dell'esperienza formativa e delle competenze sviluppate dai ragazzi e alla preparazione della presentazione dell'esperienze vissute che ha avuto luogo il 25 maggio 2019 presso l'aula magna del nostro Istituto. Diverse le domande che gli alunni del corso turistico invitati alla presentazione hanno rivolto ai ragazzi protagonisti del progetto. Decisamente positivi i giudizi espressi dagli alunni e dai docenti presenti in aula magna.
A scuola di educazione ambientale: la Biologia Marina
07/05/2019
Nell'ambito delle iniziative di educazione ambientale il 18, il 20 e il 27 marzo si sono svolte sei attività didattiche nelle classi che hanno aderito all’iniziativa sulla conoscenza degli ecosistemi marini: 1a Q e 2a P il primo giorno, 1a O e 2a Q il secondo e la 1a L - 1a M e 3a M il terzo giorno. Le attività didattiche sono state organizzate in collaborazione con il dr. Giampaolo Badalamenti, presidente della Cooperativa Microcosmo, che agli inizi del mese di dicembre del 2018 ha esposto alla DS e ai capi dipartimento del nostro Istituto le attività di educazione ambientale che potevano essere svolte in classe. Le attività in aula hanno coinvolto gli studenti creando un interesse vivo ed attivo alla Biologia Marina e alle problematiche ambientali. Particolarmente significative ed affascinanti sono state le attività proposte dal dr. Alessio Marrone, che hanno permesso l’osservazione e la conoscenza degli Echinodermi, dei Molluschi, dei Cefalopodi e dei Pesci. In classe sono stati esaminati alcuni invertebrati marini vivi - riccio, gambero e granchio marino - che sono stati descritti e osservati da vicino. Oltre agli animali vivi sono stati osservati decine di specie diverse di conchiglie autoctone edesotiche di ogni dimensione, pesci imbalsamati, echinodermi e altri invertebrati marini imbalsamati. Di ciascuno sono stati spiegati gli habitat di origine, il cibo, il comportamento e il ruolo ecologico. Le attività didattiche svolte hanno permesso ai ragazzi di scoprire la bellezza sia degli animali marini che di un ecosistema, che è la fonte principale di ossigeno sul nostro pianeta. Questo pianeta necessita sempre più di rispetto, possibile solo attraverso la progettazione e la realizzazione di percorsi ambientali che favoriscano lo sviluppo di processi educativi atti ad accrescere una reale coscienza ambientale.
A cura dei docenti G. Arcoleo, A. Cambuca, I. Gervasi, F. Misuraca e M. Policarpo.
Ecomuseo “Mare Memoria Viva”: una realtà da scoprire
27/03/2019
Nell'ambito delle iniziative di educazione ambientale il 5 e il 6 marzo si sono svolte due visite didattiche all'Ecomuseo “Mare Memoria Viva” in via Messina Marine 20. Le classi che hanno aderito all’iniziativa sono state la 1a TA, la 2a M e la 4a M il primo giorno e la 2a P, la 3a M e la 4a A il secondo giorno. L'Ecomuseo, nato nel 2014, ha sede presso l'ex Deposito delle Locomotive di Sant'Erasmo ed è gestito dal Servizio Musei e Spazi Espositivi dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo mentre le attività educative e culturali sono curate dall’Associazione “Mare Memoria Viva”. L’Ecomuseo è un museo del territorio che mette al centro della sua azione un patto tra cittadini che se ne prendono cura. Esso è caratterizzato da ambienti di vita tradizionali e contemporanei con un patrimonio naturalistico e storico-artistico di narrazioni della comunità. La visita didattica è stata preparata in collaborazione con la prof.ssa Marina Saieva che agli inizi del mese di dicembre del 2018 ha esposto alla DS e ai capi dipartimenti del nostro Istituto le attività che possono essere svolte al suo interno. Durante la visita in situ abbiamo trovato un luogo con un progetto culturale e sociale teso a promuovere pratiche di cittadinanza attiva e cura del patrimonio storico, artistico e naturale. In particolare, ci è stato fatto conoscere un pezzo importante della recente storia della città di Palermo attraverso i numerosi exhibit narrativi multimediali e interattivi presenti: la linea di costa - mappa del fronte mare di Palermo; il video del fronte mare – spesso invisibile a causa di “barriere edilizie” sorte in molti punti della costa; il mestiere ormai scomparso dei saurrieri che uscivano sulle loro imbarcazioni al largo della città per raccogliere la sabbia dal fondo del mare e scaricarla nel porto della Cala per poi usarla nell’edilizia. Questi come tanti altri exhibit mostrano la trasformazione, sfociata spesso in degrado, della nostra costa. L'ecomuseo parla di mare, di storia sociale della città e di racconti di vita e propone percorsi per sperimentare temi, metodologie e modi di relazionarsi. Di particolare significato è risultato il laboratorio tenuto dal dr. Antonio Scannavino, che ha permesso l’osservazione, la conoscenza e l’esperienza tramite l’utilizzo della realtà virtuale sia come esplorazione spaziale che marina. Gli studenti sono stati guidati dal biologo, attraverso i visori, a tour virtuali dalla scoperta del sistema solare al mondo sommerso con il progetto “Dive Into the Sea 360°”. In questo modo gli studenti sono rimasti affascinati dalla bellezza dello spazio e del mare e sensibilizzati a una maggior tutela dell'ambiente facendo accrescere una "Intelligenza ecologica". Quindi una Bellezza che educa alla possibilità che uno sviluppo sostenibile esiste e che ognuno ha la responsabilità di trasformare in meglio il proprio territorio.
A cura dei docenti G. Arcoleo, A. Cambuca, A. Cimino, V. Di Liberto, I. Gervasi, F. Misuraca, M. Policarpo e P. Scaffidi.